Tessuti per la casa: ecco quali scegliere tra i migliori

In molti sono abituati a pensare che arredare una casa consista soltanto nella scelta dei mobili, degli infissi oppure nella scelta del colore di vernice da utilizzare per le pareti. In realtà, dietro questi aspetti si nasconde molto di più! Infatti, uno degli elementi più sottovalutati, sono i tessuti per la casa. Essi sono, in realtà, fondamentali per la definizione dello stile e del design da far assumere alla propria dimora.

Di tessuti ce ne sono tantissimi ed ognuno di essi può essere adatto o meno ad un diverso tipo di elemento che decidiamo di inserire all’interno dell’arredamento della nostra casa. Chiaramente, ogni tessuto deve essere di buona qualità così da perdurare a lungo nel corso del tempo. Vediamo insieme quali sono i migliori tessuti per la casa tra cui scegliere:

Ecco i migliori tessuti per la casa tra cui scegliere:

Di tessuti ne esistono davvero così tanti da avere l’imbarazzo della scelta ogni volta. Però, quando non si sa verso quale tessuto optare, potrebbe essere utile porsi questa domanda: “quale stile voglio far adottare alla mia casa?”. In base a ciò, si può iniziare ad immaginare quali sono i possibili tessuti da inserire all’interno del nostro arredamento domestico.

Altra cosa da considerare, è quel determinato tessuto scelto a quale elemento specifico della casa sarà destinato. È chiaro, ad esempio, che un tessuto ideale a foderare un divano potrebbe non essere adatto allo stesso modo per la creazione delle tende. In genere, i tessuti maggiormente impiegati in una casa, sono i seguenti: cotone, lino, raso, seta, lana e velluto.

Ovviamente, ognuno di essi prevede della caratteristiche specifiche che li rendono adatti ai diversi complementi di arredo. Il cotone, nello specifico, è un tessuto molto fresco, morbido ed anche facile da riuscire a trattare. Inoltre, si adatta bene anche a persone che soffrono di particolari allergie, in quanto è ipoallergenico e non trattieni possibili acari.

In genere, il cotone nelle case si sceglie tipicamente per la biancheria. Quindi, ad esempio, lo possiamo ritrovare per le lenzuola, le federe dei cuscini, i copriletti oppure anche per strofinacci e tovaglie per la cucina. Il lino, invece, è mirato a dare un aspetto elegante e raffinato al nostro ambiente.

Si tratta di un tessuto altamente traspirante e leggero, anche se un po’ particolare in quanto si sgualcisce molto frequentemente. Quindi, magari, si può usare per la creazione delle tende, che appunto si maneggiano di meno rispetto ad altri elementi presenti nella casa. Ma veniamo ora al fulcro di ogni soggiorno: il divano.

Quando si deve scegliere con quale tessuto foderare il nostro divano, non si deve agire solo in termini estetici ma va considerata anche la comodità e la praticità del tessuto impiegato. Infatti, in questo caso è meglio prediligere dei tessuti sintetici che sono facili da pulire e resistenti, talvolta anche dotati di elementi fibre idrorepellenti ed antimacchia. Ovviamente, si tratta sempre di una scelta soggettiva che dipende anche dal tipo di uso che ne faremo del divano.

Se si vuole prendere una scelta puramente estetica, i divani in velluto sono l’alternativa più adatta, in quanto morbidi, delicati e di grande effetto. Altro tessuto di ottima qualità da prendere in considerazione, è la lana. Siccome si tratta di un materiale caldo e morbido di natura, esso è spesso impiegato per la realizzazione di coperte, di plaid, tappeti ed anche per i copridivani. Chiaramente, è un tessuto da valutare bene in quanto tende ad accumulare la polvere e a sporcarsi maggiormente rispetto ad altri.

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