Quando potare un bonsai? Ecco il momento perfetto

Di bonsai, di esistono davvero tante varietà e ognuna di essa ha bisogno di determinate cure. Rispetto alle piante normali, i bonsai hanno delle particolari necessità, per crescere bene infatti hanno bisogno di un impegno quotidiano e soprattutto costante. È opportuno quindi conoscere tutto ciò che serve per coltivarlo, come la concimazione, l’irrigazione e soprattutto la potatura.

La potatura, è una pratica molto importante, che permette di mantenere la sua forma tradizionale e armonico. Oggi, andremo a vedere come attuare questa operazione, nel modo giusto, così da mantenere la forma del bonsai regolare. Seguendo questa piccola guida, riuscirai a coltivarlo e a prendere cura della tua pianta nel modo giusto e senza difficoltà.

Potatura del Bonsai: ecco come e quando farla

I bonsai devono avere una potatura regolare, così da mantenere la forma e lo stile desiderato. Si possono attuare due tipi di quest’operazione, quella di mantenimento che che serve a migliorare e a mantenere la forma già esistente e quella di impostazione, così da dare la forma che più ci piace. Questo tipo di operazione deve essere effettuata una volta l’anno. Prima di procedere, bisogna valutare le condizioni generali della pianta, la posizione dei rami è anche lo sviluppo complessivo.

In generale, il bonsai viene potato nel periodo di crescita. Ovviamente, non si effettua solo per un fattore estetico, ma è importante andare a rimuovere i germogli in eccesso e i rami danneggiati così da migliorare la salute della pianta. Inoltre, permette alla luce di penetrare all’interno della chioma e va a favorire anche lo sviluppo di nuovi germogli.

Come già anticipato, a secondo della varietà che si possiede, bisogna seguire delle procedure differenti. Per quanto riguarda il mantenimento, bisogna andare a potare i rami e i germogli che vanno a fuoriuscire dalla forma desiderata. Invece per l’impostazione, bisogna eliminare il legno morto e anche i rami di grandi dimensioni se ci sono. Il taglio deve essere fatto con cura e con forbici, le quali devono essere ben sterilizzate, andandole a disinfettare, così da scongiurare delle malattie fungine. Dopo il taglio, è consigliato di sigillarli con degli appositi cicatrizzanti che vanno a proteggere le ferite dalle infezioni.

Come potare il Bonsai: ecco delle regole utili da seguire

Per avere una pianta sana e soprattutto che cresca bene, la potatura è fondamentale e bisogna eseguirla nel modo giusto, andando a seguire questi piccoli consigli:

  • La potatura deve essere fatta durante il periodo di crescita.
  • Bisogna valutare prima alcuni fattori come la posizione dei rami, il suo sviluppo e le condizioni generali della pianta.
  • Si devono utilizzare delle forbici apposite per tale pianta e devono essere sterilizzate prima dell’uso.
  • È opportuno utilizzare un cicatrizzante specifico così da proteggere i rami dalle malattie.

Il bonsai non è una pianta semplice da coltivare, dato che a differenza di molte altre ha bisogno di più cure. C’è però da dire che ne varrà sicuramente la pena prestare più attenzione dato che si tratta di una pianta estremamente bella e sofisticata. Seguendo la nostra pulita, sarà sicuramente più facile e veloce andarlo a potare nel modo giusto.

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