Chiunque punti ad avere uno stile elegante e raffinato all’interno della propria casa, sa benissimo che anche la pavimentazione necessiti di una scelta accurata. In questo caso specifico, il parquet rappresenta una delle opzioni più valide da prendere in considerazione. Si tratta di un tipo di rivestimento tanto bello quanto delicato.
Infatti, il parquet richiede delle particolari esigenze di manutenzione affinché esso si mantenga integro ed impeccabile nel corso del tempo. Bisogna sottolineare che non tutti i metodi di pulizia sono ideali per il parquet, alcuni potrebbero danneggiarli. Nel corso di questo articolo, vedremo come impiegare il bicarbonato di sodio nella pulizia del nostro parquet.
Bicarbonato di sodio: un ottimo alleato per la pulizia del parquet
Naturale, ecologico ed economico: il bicarbonato di sodio è proprio un valido elemento da utilizzare nella pulizia della nostra pavimentazione in parquet. Esso è proprio noto per le sue proprietà delicatamente abrasive, per la sua efficacia nell’assorbire l’umidità e per la capacità di eliminare gli odori, compresi quelli più persistenti.
Siccome parliamo di un ingrediente di origine naturale, esso non contiene sostanze aggressive che potrebbero facilmente rovinare il legno del parquet. Inoltre, riesce a togliere residui di sporco, macchie ed aloni vari senza alcuna difficoltà, attraverso la sua proprietà abrasiva che però non usura il finish del legno e non genera graffi.
Ecco come pulire il parquet con il bicarbonato di sodio:
Pulire il parquet con il bicarbonato di sodio, non è per nulla difficile. Prima di iniziare, si deve preparare il materiale necessario. Esso consiste in: bicarbonato di sodio, secchio, acqua tiepida, panno morbido in microfibra, spazzola dalle setole morbide, scopa dalle setole morbide ed aspirapolvere. Di seguito tutti i passaggi del processo di pulizia:
- Preparare la pavimentazione: tramite l’utilizzo della scopa a setole morbide, o dell’aspirapolvere, si devono rimuovere tutti i residui di sporco: polvere, capelli, briciole e detriti vari. Ciò permette di evitare che, durante il lavaggio, tali particelle di sporco possano graffiare la superficie.
- Preparare la soluzione di acqua e bicarbonato: all’interno del secchio, riempito con almeno un litro di acqua tiepida, andremo ad inserire due cucchiai abbondanti di bicarbonato di sodio. Quest’ultimo si deve scogliere completamente all’interno dell’acqua, creando una soluzione liquida omogenea.
- Lavaggio: a questo punto, si prende il panno in microfibra e si inserisce nella soluzione precedentemente creata nel secchio. Lo si strizza, affinché non sia troppo abbondante di acqua e lo si passa sul parquet. Evitare di bagnare troppo il legno è fondamentale perché non tollera bene l’umidità eccessiva, quindi si potrebbe danneggiare e rigonfiare, specie se sono presenti spazi tra le varie tegole.
- Asciugatura: sempre con un panno morbido in microfibra, ma asciutto, si passa a togliere ogni residuo di acqua. Si deve asciugare perfettamente per evitare qualsiasi accumulo di umidità.
Un ottimo consiglio che permette di ripulire ancora più facilmente il parquet consiste in: dividere la pavimentazione in piccole sezioni. In questo modo si riesce ad avere un quadro più chiaro delle aree che richiedono maggiore pulizia. Inoltre, quando si passa il panno inumidito, è bene seguire la direzione delle venature, all’interno delle quali lo sporco tende ad accumularsi maggiormente.
Come hai potuto ben vedere, pulire il pavimento fatto in parquet con l’utilizzo del bicarbonato di sodio, è davvero molto semplice. Inoltre, si tratta di un ingrediente di origine naturale, dunque permette un’ottima igienizzazione senza l’utilizzo di prodotti chimici aggressivi, ponendo un occhio attento verso l’ecologismo e la sostenibilità ambientale.