L’edera o anche conosciuto come Hedera helix, è una pianta rampicante sempreverde ed ha origini dell’Europa e anche dell’Asia occidentale. È molto apprezzata soprattutto per la sua resistenza e la capacità di adattarsi in vari spazi e ambienti. Non ha bisogno di particolari attenzioni e soprattutto competenze, rendendo la adatta ama avere un giardino pieno di fiori e piante, ma allo stesso tempo non è molto competente in questo campo.
Dunque, si può evitare di perdere troppo tempo alla sua manutenzione, dato che non ha bisogno di troppe attenzioni. Ovviamente però, bisogna andare a considerare alcuni aspetti fondamentali, che sono obbligatori per far crescere la pianta in salute e nel modo giusto. In questo articolo andremo a vedere come coltivarla e soprattutto come riprodurla giusto.
Come riprodurre l’edera: come farlo per semina
L’edera è una pianta rampicante molto abitata soprattutto per la sua resistenza e il suo adattamento a diversi ambienti. La sua riproduzione può avvenire in due modi diversi, ovvero per semina o anche per talea. Ovviamente, la semina è un processo più lungo e quindi richiede più pazienza ma in questo caso si possono andare a produrre più esemplari di questa pianta.
Per la semina, bisogna andare a raccogliere i semi dalla pianta madre e piantarli in un terreno che deve essere ben drenato. Questa operazione deve essere fatta in primavera, quindi quando le temperature si stanno alzando e sono più miti, così di avere le condizioni adatte per la crescita. Ovviamente, quando si decide di utilizzare i semi per propagare questa pianta è opportuno farlo nel modo giusto e nei tempi corretti, in modo tale da avere più possibilità di far crescere la pianta sana e forte.
Riproduzione dell’edera: ecco come farla per talea
Come abbiamo visto, l’edera può essere riprodotta in due modi diversi ovvero per semina o anche per talea. È importante scegliere sin dall’inizio quale metodo utilizzare perché devono essere fatti in due momenti diversi dell’anno. Soffermiamoci però sulla propagazione per talea e andiamo a vedere quali suggerimenti seguire per avere successo:
- Bisogna andare innanzitutto a tagliare lo stelo della pianta madre che deve essere sana;
- il terreno deve essere umido;
- il rametto deve essere tagliato in primavera ogni estate quando la pianta in piena crescita;
- deve avere più nodi, così da far crescere nuove radici.
Dopo aver piantato la talea, deve rimanere in un ambiente umido e caldo, si può andare a coprire la pianta ad esempio con un sacchetto di plastica trasparente in modo tale da creare un effetto serra. Dopo alcune settimane essa si inizierà a sviluppare e vedrete le prime foglie. è importante garantire la piantala la giusta illuminazione ma, è importante che essa non sia diretta dato che l’edera preferisce la luce indiretta.
Andate quindi a posizionare in un luogo dove possa ricevere la luce filtrata e non quella solare diretta. La pianta quindi deve essere annaffiata regolarmente, andando però a lasciare il terreno asciutto tra una irrigazione e l’altra, in modo tale da andare a evitare l’annegamento delle radici. In questo modo, seguendo questi consigli avrete sicuramente delle bellissime piante da coltivare.