Le orchidee sono piante molto belle e soprattutto molto delicate che hanno bisogno di particolari cure per rendere al meglio. Si tratta di una pianta esotica che anche se sembra molto difficile da curare, in realtà è molto resistente e basta conoscere le sue esigenze affinché possa crescere nel modo giusto.
Sapersi prendere cura di questa pianta è essenziale affinché l’orchidea possa splendere sempre. In questo articolo andremo a vedere cosa fare per prendersi cura di questa pianta nel modo giusto, facendo attenzione alle sue esigenze e a tutto ciò di cui ha bisogno. Ecco quindi alcuni trucchi e consigli da seguire per le vostre orchidee.
Come curare l’orchidea: ecco il metodo giusto
Prendersi cura della propria pianta, è abbastanza facile soprattutto se si conosce la varietà che si tiene in casa, dato che ognuna di esse potrebbe avere esigenze diverse che devono essere prese in considerazione. L’orchidea più comune e più coltivata è sicuramente la Phalaenopsis, che si può trovare sia rosa che bianca e proviene da Taiwan, dall’Austria o anche dalle Filippine.
Tale pianta di base, non richiede delle cure molto complicate ma appunto è importante capire e sapere le loro preferenze specifiche, la quantità di annaffiature di cui hanno bisogno, l’esposizione al sole, la temperatura e anche il tipo di ambiente dove deve essere posizionata. In questo modo, l’orchidea andrà a contribuire a creare un’atmosfera raffinata ed elegante nella vostra casa.
Orchidea: ecco come curarla nel modo giusto
Le orchidee, per crescere quindi hanno bisogno di determinate condizioni ambientali che permettono loro di crescere in salute e soprattutto di avere delle fioriture meravigliose. È importante quindi seguire alcuni consigli utili affinché non diventi complicato coltivarla. Ecco quindi alcune esigenze che bisogna considerare per far stare bene la pianta:
- Deve essere posizionata in uno spazio con molta luce;
- ha bisogno di una temperatura costante;
- ci deve essere abbastanza umidità, essendo una pianta tropicale;
- ha bisogno di grandi quantità di acqua per fiorire;
- bisogna fornire le giuste sostanze nutritive attraverso fertilizzanti adeguati;
- il terreno deve essere leggero e pauroso.
Dunque questa pianta, deve essere posizionata in luogo dove arrivi abbastanza luce, in modo tale da facilitare la fioritura, è consigliato quindi di metterla vicino ad una finestra o un terrazzo. Fate però attenzione alla luce diretta che potrebbe andare a danneggiare le foglie. La sua temperatura ideale può variare dai 22° durante il giorno e dai 16 ai 20° durante la notte e l’ambiente in cui si trova deve avere un livello elevato di umidità che deve essere tra il 50 e l’80%.
Esse devono essere annaffiate molto frequentemente e con grandi quantità di acqua, è consigliato quindi annaffiarne almeno una volta a settimana ma considerando il terreno che deve essere asciutto. In estate l’annaffiatura può essere fatta anche due volte a settimana mentre in inverno anche una volta ogni due settimane. Ha bisogno per crescere anche di sostanze nutritive e di un terriccio leggero e poroso oppure di un terriccio costituito da corteccia d’albero.