Come pulire l’argento ossidato: il metodo che sorprende tutti

Uno dei materiali più utilizzati e che troviamo frequentemente nelle nostre case e l’argento, dato che si tratta di un metallo molto elegante e raffinato ma che allo stesso tempo non costa eccessivamente. C’è però da precisare i nostri oggetti non sono prodotti con l’argento puro ma viene unito ad una piccola quantità di un altro materiale, di solito il rame e per tale motivo tende ad ossidarsi.

Con il passare del tempo infatti l’argento, perde la sua brillantezza e subisce delle alterazioni, andando a produrre uno strato nerastro molto fastidioso da vedere ma non bisogna ovviamente buttare gli oggetti in questione che possono essere stoviglie o anche gioielli, ma si può tranquillamente pulire e far tornare come nuovo.

Come pulire l’argento ossidato

L’argento ossidato, è molto brutto da vedere e quindi non si possono andare più ad utilizzare determinati oggetti che utilizziamo quotidianamente. Esistono però dei rimedi naturali che ci permettono di pulirli e lucidarli, facendo ritornare esattamente come i nuovi, per potergli nuovamente utilizzare nel migliore dei modi. Ovviamente, in commercio esistono prodotti specifici in grado di risolvere questo problema ma si consiglia di provare prima con dei metodi naturali, i quali sono più delicati e quindi più adatti.

Ad esempio, uno dei rimedi naturali che si può utilizzare è sicuramente il bicarbonato, che molto spesso possiamo trovare tranquillamente in casa ed è davvero utile soprattutto per la pulizia. Con questo ingrediente, possiamo andare a rimuovere tutte le macchie che troviamo sull’argento. Si può quindi creare una soluzione con dell’acqua e immergerci gli oggetti da pulire per poi sciacquarli e lucidarli. In alternativa, si può utilizzare anche l’aceto, molto valido essendo un ottimo sgrassato e possiamo utilizzarlo allo stesso modo del bicarbonato.

Come prevenire l’ossidazione dell’argento

Anche se esistono dei metodi molto validi per andare a lucidare e pulire il nostro argento è opportuno cercare di proteggerlo e quindi di andare a prevenire la formazione dello strato nero che ritroviamo sui nostri oggetti. Per fare ciò è opportuno andare a seguire dei piccoli consigli che ci permetteranno di tenere sotto controllo il nostro agendo e quindi evitare l’ossidazione:

  • deve essere conservato nel modo giusto;
  • le stoviglie ad esempio devono essere sempre lavate ma non in lavastoviglie;
  • bisogna effettuare sempre una lucidatura periodica;
  • cercare di non utilizzare profumi su di essi.

Per andare quindi a prevenire l’ossidazione e quindi salvaguardare i nostri oggetti di argento è conciliato di riporli nel modo giusto, andando ad evitare delle fonti di ossidazione come ad esempio la plastica e anche la carta di giornali. È opportuno anche non lasciarli all’aria aperta ma ad esempio riporli in un cassetto chiuso. Questo perché questo problema avviene soprattutto quando il nostro argento va a contatto con l’aria e quindi interagisce con l’ossigeno che lo fa annerire.

Non si deve mai sottovalutare questo problema dato che può provocare seri danneggiamenti che se troppo profondi non si possono pulire e quindi sarete costretti a buttare i vostri oggetti preferiti. Inoltre, fate sempre attenzione a non utilizzare dei prodotti troppo abrasivi, soprattutto quelli chimici che non sono fatti appositamente per questo metallo, tendono a danneggiare i vostri soggetti e quindi sarete costretti a buttarli.

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