Tra le erbe aromatiche più diffuse in cucina compare il prezzemolo che, come dice il termine, sta bene su tutto Avete mai sentito il detto “Sei sempre in mezzo come il prezzemolo“? Non si tratta di un caso, in quanto il prezzemolo è una condimento che veramente riesce ad esaltare ogni tipo di pietanza a prescindere dalle sue caratteristiche e dal sapore che queste possono regalarci.
Questa è una delle tante ragioni per le quali coltivare il prezzemolo potrebbe rappresentare un punto di svolta per il nostro benessere e per quello delle nostre tasche. In primo luogo avremo la possibilità di beneficiare di questa pianta ogni volta che se ne presenterà l’occasione e, allo stesso tempo, non dovremo spendere tempo e denaro per condire i nostri piatti. Scopriamo insieme il trucco dell’esperto per coltivare il prezzemolo in maniera più che efficace.
I benefici del prezzemolo
La terra ci ha riservato un’ampia selezione per quanto riguarda la produzione di erbe aromatiche e spezie che possono esaltare il sapore dei nostri piatti, rendendolo ancora più unico. Tra queste spicca indubbiamente il prezzemolo, una pianta che è possibile consumare in ogni sua parte quindi radici, foglie e frutti. Si tratta di un vegetale che ha un grande effetto sotto il profilo diuretico, in quanto agisce a livello renale, portandoci a bere tantissimo.
Grazie alle sue qualità viene impiegato per trattare infezioni che riguardano il tratto urinario e i reni stessi, ma anche per molti altri frangenti. Secondo gli esperti, un consumo regolare di questa pianta potrebbe sfavorire il sopraggiungere delle infiammazioni e causare dei grandi benefici sotto il profilo digestivo. Per non parlare poi del sollievo in caso di dolori da ciclo mestruale o causati da patologie come ad esempio la cistite.
Il trucco per coltivare il prezzemolo
Appare davvero molto facile intuire i benefici che questa pianta può conferire a chi ne fa un uso abituale, motivo per il quale sarebbe davvero interessante coltivare il prezzemolo per poterne beneficiare ogni volta che ne abbiamo bisogno. Questa erba aromatica non è così difficile da coltivare, in quanto basterà seguire degli step ben precisi che permetteranno di dare origine a una pianta bella e rigogliosa. Per coltivare il prezzemolo è necessario sapere che:
- Non va seminato durante i periodi freddi
- I semi vanno annaffiati con regolarità
- Bisogna aspettare 15 giorni dopo il trapianto per poter effettuare un primo raccolto
- Potrebbe rendersi necessaria la pacciamatura per far sopravvivere la pianta durante I mesi più freddi dell’anno
Il prezzemolo è un’erba aromatica che non ama il freddo, motivo per cui sotto i 15°C potrebbe manifestare delle gravi problematiche relative alla crescita e alla sopravvivenza. Proprio per questo è consigliabile coltivarlo da Marzo in poi, ma nel caso in cui questa piantina tendesse a sopravvivere anche all’inverno diventa necessario ricorrere alla pacciamatura per creare uno strato che possa garantire un ambiente favorevole a questo vegetale. Si tratta poi di una pianta che richiede un’annaffiatura costante e che riesce a germogliare in poco tempo poiché i primi frutti della sua crescita possono manifestarsi a partire dal quindicesimo giorno dopo il trapianto.
Il prezzemolo può davvero fare la differenza in cucina, poiché riesce ad esaltare i primi piatti, garantisce un sapore più intenso nei secondi e danno quella nota positiva in più ad ogni contorno. Avere la propria pianta di prezzemolo, inoltre, ci permetterà di disporne ogni volta che ne abbiamo bisogno, consentendoci un grande risparmio anche sotto il profilo economico.