Le rose sono tra i fiori più regalati per occasioni speciali ma anche semplicemente come gesto d’affetto, considerate un vero e proprio simbolo di vita, passione e sentimento. C’è però da dire che sono molto difficili da coltivare dato che necessitano di un habitat e di cure particolari. Però, con un po’ di attenzione si può provare a ad avere un vero e proprio residuo in miniatura, andando a moltiplicare queste rose.
Per moltiplicare le rose, si possono utilizzare vari metodi ma ci devono essere comunque delle regole ben precise, in modo tale da farlo nel modo giusto e ritrovarsi poi con un giardino fiorito e colorato. In questo articolo andremo a vedere come e quando moltiplicare le rose nel modo giusto.
Rose: come moltiplicarle nel modo giusto
La moltiplicazione delle piante è molto comune, soprattutto quando non si vogliono spendere molti soldi per comprarle e poi piantarle. Infatti molto spesso si utilizzano delle piante già “esistenti”, per andarne a “creare” altre, in modo facile e veloce. Questo discorso vale anche per le rose che di solito vengono moltiplicate con il metodo della talea, il più diffuso e comune.
Dopo aver preparato la talea, da una pianta già esistente, si deve permettere ad essa di crescere nel migliore dei modi, andando quindi a soddisfare tutte le esigenze di cui ha bisogno. partire da un semplice fiore, si può arrivare a generare rose in modo infinito, riempiendo quindi anche tutto il giardino.
Come moltiplicare la rosa: ecco il metodo più utilizzato
Come stavamo dicendo, per moltiplicare le rose si usa molto spesso il metodo della talea, in quanto si va ad utilizzare una parte di una pianta già esistente, che poi andrà ad essere innestata e trapiantata per formare nuovi fiori. Quest’operazione però deve essere fatta nel modo giusto, così da avere successo e ritrovarsi con nuove piante. Andiamo quindi a vedere come fare:
- la prima cosa da fare è andare a rimuovere le foglie lungo il gambo della parte inferiore, mentre si devono lasciare quelle della parte superiore;
- bisogna poi andare a preparare il terriccio adatto a queste piante, magari utilizzandone uno specifico per le rose;
- andate poi a irrigare il terreno e applicare un ormone alla base della pianta, in modo tale da migliorarne la radicazione;
- per finire andate a piantare la talea in un contenitore con un substrato o anche in un vaso abbastanza grande.
Dopo queste operazioni, andate a posizionare la pianta in un luogo illuminato ma senza i raggi solari diretti. Effettuate un’irrigazione molto attenta cercando di non bagnare il fiore che potrebbe marcire facilmente. Bagnate quindi il substrato sottostante, in modo tale da dare alla pianta il nutrimento necessario per crescere il radicale.
Dopo alcune settimane si può notare già la radicazione e circa dopo uno o anche due mesi si può passare al trapianto della pianta in un vaso più grande o anche direttamente nel terreno. In ogni caso si deve arricchire con alcune sostanze nutritive utili per la crescita delle rose. In questo modo avrete sempre a disposizione delle bellissime rose per il vostro giardino.
