L’ulivo è un albero davvero particolare che per alcune culture e popolazioni è stato più volte definito come pianta sacra. Parliamo di un vegetale che grazie alla sua maestosità non passa inosservato e che riesce a regalarci dei frutti preziosi con i quali creare degli oli sorprendenti. Proprio per questo motivo coltivarlo non è poi così raro, poiché sono sempre di più le persone che si dedicano a questo tipo di hobby.
Così come tutte le altre piante presenti, anche l’ulivo richiede il rispetto di alcune regole e parametri che possono influire positivamente o negativamente sulla sua crescita. Uno degli aspetti da prendere in considerazione riguarda proprio il periodo nel quale si deve piantare l’ulivo. Ecco, dunque, il consiglio del giardiniere a tal proposito.
Piccole curiosità sulla pianta dell’ulivo
L’ulivo è un albero di natura aromatica che cresce soprattutto nel Sud Italia, ma che con il passare del tempo ha saputo ambientarsi anche in altre regioni. L’albero in questione è definito come arbusto sempreverde poiché presenta delle caratteristiche che gli permettono di resistere al caldo, al freddo, ma anche ai periodi di siccità.
Le sue foglie sono piccole mentre le radici davvero molto estese. Grazie alle sue qualità viene definita come pianta secolare poiché i primi esemplari sono apparsi su questa terra moltissimi anni fa. Attualmente l’ulivo viene utilizzato per produrre olio, ma riesce anche a trovare altre applicazioni in quanto viene considerato l’albero della vita, molto prezioso anche per i fini religiosi.
Quando si deve piantare l’ulivo?
L’ulivo è una pianta resistente e allo stesso tempo, delicata motivo per cui bisogna prendere delle precauzioni soprattutto nelle prime fasi della coltivazione. Proprio per questo è importante conoscere i segreti circa il periodo in cui questo albero deve essere piantato al fine di indirizzarlo verso una crescita rigogliosa e maestosa. Bisogna quindi sapere che:
- L’ulivo va piantato tra l’autunno e la primavera
- Bisogna garantire alla pianta un buon drenaggio delle radici
- Bisogna evitare il ristagno idrico
- È importante aggiungere sostanze drenanti nel terriccio
L’albero dell’ulivo deve essere piantato tra l’autunno e la prima fase della primavera, in quanto è proprio in questo momento che riuscirà ad offrire le massime potenzialità in termini di bellezza e produttività. Si tratta poi di una pianta che ha bisogno d’acqua, anche se possiede delle risorse che le permettono di immagazzinare liquidi anche nel caso in cui si dovesse presentare un periodo di siccità. Ovviamente non bisogna esagerare con le dosi, in quanto il ristagno idrico potrebbe far marcire le radici.
Per garantire la giusta crescita dell’albero è poi importante arricchire il suolo o il terriccio con degli elementi drenanti e tutti quei nutrienti che possono fare la differenza in fase di crescita. Grazie a questi semplici passaggi non sarà poi così difficile prendersi cura del proprio albero di ulivo, pianta che sicuramente ci regalerà grandissime soddisfazioni.