Il mondo della filatelia è in continua evoluzione, perché vanno sempre più sommandosi i francobolli rari, ancora in circolazione, che con il passare del tempo aumentano di valore, in base ad alcuni aspetti fondamentali, tra cui il numero ridotto di esemplari stampati e ancora presenti e sopratutto l’età di questi esemplari. Inoltre, vanno considerati anche l’origine e il luogo in cui questi francobolli vengono stampati.
In questo articolo, cercheremo di valutare tutto ciò che a che vedere con la filatelia, valutando in particolare quelli che sono i francobolli più rari e quindi più preziosi che possono accrescere il valore della tua collezione filatelica. Tra questi, ci sono specie i francobolli del 1987, alcuni dei quali arrivano a toccare valori davvero interessanti.
I francobolli del 1987: il valore collezionistico reale
Il motivo che spinge i collezionisti di francobolli a concentrarsi su annate in particolare è legato agli eventi che si susseguono in quel particolare anno; se ne valutano pertanto pochissimi pezzi, a volte anche unici, che diventano pezzi da collezione, tali che possono raggiungere valori di grande impatto economico, potendo valutare anche l’idea di investimenti per il futuro.
Ricordiamoci anche che un’altra ragione che spinge spesso alla stampa di alcuni francobolli si ricollega al bisogno di creare un ponte di collegamento con il passato, per ricordare gli eventi e i personaggi attraverso dei messaggi stampati anche sui francobolli, che si mantengono inalterati nel tempo e nella storia. Attraverso questi esemplari, sarà possibile riscoprire momenti che hanno caratterizzato la storia dell’uomo.
Ecco alcuni esempi di francobolli del 1987
Se consideriamo tutta una serie di fattori, e tra questi anche tutti i francobolli emessi semplicemente per le spedizioni, in Italia ne sono stati stampati un numero davvero considerevole. Tra questi chiaramente ne esistono alcuni esemplari che hanno un valore davvero importante, che può raggiungere cifre da capogiro per le caratteristiche intrinseche ed estrinseche che li contraddistinguono; ecco alcuni esempi:
- Castelli d’Italia, una serie di francobolli dedicata a ciascuno dei 20 castelli più importanti d’Italia, sui quali appunto vengono raffigurati, ad uno ad uno, questi castelli
- Lavoro italiano, che servono a celebrare le diverse attività lavorative del nostro Paese, con immagini che ritraggono operai, agricoltori, artigiani e professionisti
- Laghi e fiumi, dedicati alla bellezza dei nostri paesaggi naturalistici più famosi in Italia
- 50° anniversario dalla morte di Antonio Gramsci, morto nel 1937
- Europa – 32° emissione, quando nel 1987 viene seguito il tema legato all’Europa come continente della cultura
- Campionati Mondiali di Atletica Leggera, che si sono tenuti a Roma proprio nel 1987
Quindi, non è assolutamente un caso che proprio in relazione al 1987 siano stati stampati un numero davvero elevato di francobolli, anche tra quelli più rari, che oggi hanno valori davvero incredibili. I pezzi unici di alcune di queste collezioni, infatti, arrivano a toccare anche cifre che superano il migliaio di euro, soprattutto se sono francobolli che rappresentano annulli filatelici e sono relativi all’emissioni di poche centinaia di esemplari in quest’anno in particolare.
Questa particolare situazione ci permette di comprendere il motivo per cui gli appassionati di filatelia sono davvero molto curiosi e tendono ad incrementare quando possibile le loro collezioni con pezzi più unici che rari: c’è il bisogno infatti di concretizzare la presenza di esemplari importanti con cifre che raggiungono davvero considerevoli importi.