La pianta di pomodori è originaria del Perù ma già da tanto tempo viene coltivata negli orti di tantissime persone, infatti sono state selezionate moltissime varietà adeguate in base al clima e anche al terreno. Si tratta di un ortaggio che ovviamente non può mancare nell’orto domestico, dato che può essere cucinato in tantissimi modi diversi e arricchire vari piatti.
Tra le varietà più comuni abbiamo ad esempio quello a ciliegina, il cuore di bue, il classico pomodoro da salsa ma anche i pomodori neri e sono tutti ottimi per essere coltivati ma anche cucinati in tantissimi modi diversi. In questo articolo, andremo a vedere come coltivare nel modo giusto la pianta di pomodoro e quali necessità richiede.
Come seminare i pomodori nell’orto: ecco come fare
La semina dei pomodori va fatta in seminiera tra febbraio e marzo e il suo seme va a germogliare dopo circa una settimana ma deve essere collocato in un ambiente caldo, con circa 24°, solo così esso potrà germoglia. Infatti questa pianta è molto sensibile alla temperatura e cresce solo ad una temperatura minima di almeno 13°.
Bisogna prima capire se la pianta è a portamento determinato o a portamento indeterminato, in modo tale da decidere a quale distanza trapiantare le piantine. Le prime vanno trapiantate a distanza di almeno 120 cm mentre le altre di 50 cm. Il trapianto deve avvenire quando ci sono temperature minime di almeno 13° altrimenti tenderanno a non crescere.
Come coltivare il pomodoro: ecco una giuda perfetta
Il terreno ideale per i pomodori è con un pH sette il sole deve essere abbastanza sciolto e drenante, non ci devono essere ristagni idrici e deve essere ricchi di nutrienti. È una pianta che teme molto leggero e richiede anche un’ottima esposizione al sole. Per quanto riguarda invece la concimazione, si può utilizzare del letame o del compost maturo. Per coltivare al meglio questa pianta è opportuno seguire questi consigli:
- bisogna predisporre i giusti sostegni;
- si devono tenere a bada le erbe infestanti;
- l’acqua non deve mai mancare;
- sono necessarie le potature adeguate.
È importante anche eseguire la rotazione colturale e quindi bisogna evitare di piantare i pomodori dove già sono stati coltivati di due anni precedenti. Essi crescono bene anche vicino ad altre piante come ad esempio la lattuga, il tagete e anche il basilico. Per evitare che la pianta cresca storta e si spezzi, è possibile costruire dei sostegni, in modo tale da farla crescere diritta.
Basterà un semplice palo verticale da mettere nel terreno e legarli alla pianta, in questo modo essa sarà eretta e soprattutto soleggiata in tutte le parti. Deve essere anche potato nel modo giusto quando si vanno a formare dei germogli all’ascella delle foglie, chiamati femminelle, che appunto vanno recisi vicino alla base appena possibile.